La legge 180 ha posto fine a secoli di abusi verso le persone affette da disagio mentale. Con la liberazione delle persone internate nei manicomi ha restituito cittadinanza e dignità.

Abolendo la funzione repressiva della psichiatria ha dato un contributo formidabile allo sviluppo della democrazia e delle libertà nel nostro Paese. Il valore della legge 180 sta proprio nella sua spinta liberatrice e nella visione di società solidale e giusta che descrive.

Tuttavia il percorso è ancora lungo e le tappe da completare sono numerose.

A distanza di oltre 30 anni, sono ancora molte le inadempienze e i ritardi nell’attuazione della riforma e nella garanzia del diritto alla salute e alle cure.

Le politiche di restrizione che colpiscono oggi il welfare rendono questo percorso ancora più difficile.

E’ necessario che coloro che credono in questa sfida agiscano in tutti i modi, ognuno secondo le proprie responsabilità, ruolo e luogo di azione, affinché prosegua lo straordinario percorso avviato da Franco Basaglia e da chi come lui ha creduto e crede che “non c’è salute senza salute mentale” e che “guarire si può”.

Per queste ragioni si costituisce il FORUM SALUTE MENTALE DI LECCO, un coordinamento aperto all’adesione di Associazioni di utenti e familiari, Associazioni culturali, Cooperative, Enti, Sindacati, Persone singole, sensibili al tema della salute mentale.

Il Forum, attraverso incontri periodici degli aderenti, articolerà la sua azione in: convegni pubblici e dibattiti, interlocuzione con le istituzioni e i servizi, raccolta di testimonianze e contributi da utenti, familiari e operatori, proiezioni di film e teatro, utilizzo degli strumenti del web (sito, profilo FB, mailing list), adesione e sostegno alle campagne condivise sul tema.

La sfida è costruire un luogo di confronto, di relazioni, di azioni, con il duplice scopo di contribuire alla crescita di una cultura di sensibilità e attenzione del territorio sui diversi aspetti sociali, culturali, sanitari che riguardano questo tema, e promuovere l’affermazione di una adeguata risposta complessiva del territorio alla domanda di salute mentale, che si ispiri ai seguenti obiettivi generali:

  • prevenzione della sofferenza psichica e della sua istituzionalizzazione
  • luoghi di cura della salute mentale: pubblici, accoglienti, aperti ed attraversabili
  • servizi centrati sulla persona e la soggettività, sulla relazione utente – operatori e orientati alla guarigione
  • centri di salute mentale aperti 24 ore su 24
  • servizi domiciliari in grado di sostenere la permanenza a casa degli utenti anche promuovendo la crescita di un positivo contesto di relazioni col vicinato
  • reparti ospedalieri psichiatrici: totale rispetto della dignità delle persone ricoverate, porte aperte, libertà di comunicazione con l’esterno, abolizione delle pratiche di contenzione, incontro giornaliero con il medico di riferimento, durata del ricovero limitata alla fase acuta e non incremento dei posti letto
  • adeguata dotazione di risorse umane e strumentali, formazione permanente degli operatori
  • promozione della partecipazione e del protagonismo di operatori, utenti e familiari
  • effettiva presa in carico delle persone e dei loro familiari e consenso informato alle cure
  • progetti terapeutici individuali finanziati attraverso lo strumento dei budget di salute
  • inclusione lavorativa, abitativa e sociale
  • rivalutazione del ruolo dei comuni
  • valorizzazione del ruolo della comunità per la salute mentale attraverso le persone che hanno esperienza del disturbo mentale, le associazioni dei familiari e la cooperazione sociale
  • superamento dello stigma con l’affermazione di una cultura dell’inclusione, del convivere, dove ci sia posto anche per la follia.

Su queste basi il Forum declinerà gli obiettivi più specifici e mirati a livello territoriale e le azioni per perseguirli.

L’adesione al Forum è libera e gratuita ed è subordinata alla sottoscrizione del presente documento.

La firma impegna anche a mantenere la dovuta riservatezza sulle testimonianze personali del vissuto di utenti, operatori e familiari.

1 Comment

  1. bibaisa

    Vorrei sapere dove posso informarmi o partecipare a questi forum. sono in curA DA 5annicon psicofarmaci ed ho tentato il suicidio2 volte. Non risolverò mai niente con le pastiglie. inoltre vivo sola e mi lascio abbattere dai mie problemi.

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