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golemDa sempre la questione della incapacità e della pericolosità attraversa gli ambiti del diritto e della psichiatria, e spesso si deve confrontare con la richiesta di controllo sociale.

L’infermità mentale non comporta mai di per sé una condizione di totale o parziale non-imputabilità, dovendo essere accertato se, in relazione al fatto commesso, essa possa aver inciso sulla capacità di intendere o di volere dell’Autore del reato al momento della commissione del fatto; l’incontro si pone l’interrogativo della possibilità di riconoscere la responsabilità penale anche dell’infermo di mente.

Bari, Palazzo Ex Poste, 22 gennaio 2018: “La Salute Mentale in Puglia: criticità e prospettive future”, evento regionale promosso dal Movimento per la tutela della Salute Mentale pugliese “Rompiamo il silenzio” in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bari. Un’occasione per rilanciare e sostenere buone pratiche di salute mentale coinvolgendo amministratori, operatori, associazioni di utenti e cittadinanza e per ribadire lo stato attuale di precarietà e di sofferenza dei servizi di salute mentale…

Si chiama ‘‘Sussulti’ ed è la rassegna teatrale che prende il via all’ex Fila giovedì 18 gennaio. In programma commedie, monologhi, spettacoli con tematiche legate al sociale, spettacoli di teatro danza.

Da giovedì 18 gennaio all’Exfila di Firenze, quinte aperte su una rassegna teatrale incentrata sul valore del teatro come strumento sociale. Si chiama “Sussulti – rassegna di teatro e trasformazione sociale”

Logo-sito_Bando2Il gruppo teatrale chille della balanza invita giovani attori a cimentarsi con ricerche e narrazioni sul tema della salute mentale oggi

San Salvi, città aperta, accoglierà eventi teatrali e dibattiti nel corso di questo speciale anno.

Storie interdette è un Bando Nazionale con premio annesso dedicato alla giovane creazione contemporanea nell’ambito delle arti drammaturgiche e performative. Il Bando si pone come occasione di visibilità e di riflessione per i giovani.

A 40 anni dalla Legge Basaglia Storie interdette intende favorire la consapevolezza dei giovani sul percorso di superamento del manicomio e così aiutare a trovare risposte ai problemi dell’attuale società.

Verrà presentato a Parma il 5 dicembre nel corso del convegno: “Processi e spazi di integrazione tra magistratura e dipartimenti di salute mentale nella comunità sociale” (vedi il programma), il libro Liberarsi dalla necessità degli ospedali psichiatrici giudiziari che raccoglie 2 anni di riflessioni degli operatori del Dsm di Parma impegnati nell’attento lavoro della chiusura dell’Opg e della realizzazione delle alternative possibili. Liberarsi dalla necessità degli ospedali psichiatrici giudiziari Quasi un manuale Dedicato a Mario…

Nell’ambito del Forum Salute Mentale, dei movimenti e delle associazioni che, nella piazza aperta che il Forum vuole essere, si incontrano, si è venuto via via elaborando con il contributo di molti il Disegno di Legge 2850, finalizzato allo sviluppo dei principi della legge 180/1978. Il Ddl è stato presentato il 19 settembre al Senato dalla senatrice Nerina Dirindin e dal senatore Luigi Manconi. Più di 40 parlamentari di varie appartenenze politiche hanno sottoscritto il testo…

Nella Risoluzione sulla Salute Mentale ed i Diritti Umani, il Consiglio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani sottolinea che “le persone con problematiche di salute mentale o disabilità psicosociali, e in particolare le persone che utilizzano i servizi di salute mentale, possono essere soggette, tra l’altro, a discriminazioni diffuse, stigma, pregiudizio, violenza, esclusione sociale e segregazione, istituzionalizzazione illegale o arbitraria, iper-medicalizzazione  e pratiche di trattamento che non rispettano la loro autonomia, volontà e preferenze”.…

di Vito D’Anza*

Domenica 29 ottobre Agostino Pirella è morto. Tutto il movimento anti istituzionale è oggi più povero.

L’impegno politico indissolubile dalla pratica terapeutica e la rigorosa misura critica del suo lavoro scientifico hanno costruito un’immagine e un punto di riferimento unico per tutti noi. Tanti giovani hanno potuto attingere dal suo lavoro  per armarsi di parole, di conoscenze, di consapevolezze per affrontare la durezza del lavoro del manicomio e reggere le fatiche, le frustrazioni, le attese  della lunga marcia di attraversamento delle istituzioni.