festivalRiuscite a immaginare un museo senza Van Gogh o Ligabue? La musica sarebbe più povera senza Beethoven o Django Reinhardt. E la letteratura? La nostra cultura senza Omero.

Sono mondi dove, seppur con fatica, le persone con disabilità sono state integrate, rendendoli migliori. Il Festival dei Diritti Umani torna a parlarne dal palco dell’Estate Sforzesca con tre serate di talk e le quattro mostre fotografiche dedicate al tema della disabilità presentate a FDU2020.

Dopo la tre-giorni in streaming, dal 5 al 7 maggio, l’edizione 2020 del Festival dei Diritti Umani Da vicino nessuno è disabile continua all’interno del palinsesto dell’Estate Sforzesca del Comune di Milano, con tre appuntamenti per parlare dei diritti delle persone con disabilità, di inclusione, di arte, di lavoro.

Il 20, il 22 e il 29 luglio, dalle ore 21.00 nel Piazzale delle Armi del Castello Sforzesco, il Festival dei Diritti Umani porta le testimonianze di chi ha molto da raccontare: storie di passioni e risultati raggiunti malgrado gli ostacoli. Esperienze per riconoscersi ed emozionarsi. Incontri che introducono i concerti di Suoni Mobili, l’undicesima edizione del festival organizzato da Musicamorfosi.

Questo il programma degli incontri

20 luglio

Ore 21.00 > TALK | Lavorare meglio, includere tutte e tutti (a cura di Festival dei Diritti Umani)

Ospiti: Leonardo Cardo e Francesca Vecchioni

Ore 21.30 > CONCERTO | Fanfara Station (Tunisia / USA / Italia)

22 luglio

Ore 21:00 > TALK | A far ridere son tutti bravi (a cura di Festival dei Diritti Umani)

Ospiti: Piccola Accademia e gli artisti di tutte le abilità

Ore 21:30 > CONCERTO | A love supreme

29 luglio

Ore 21:00 > TALK | Canta che ti passa (a cura del Festival dei Diritti Umani)

Ospiti: Silvia Zaru e Silvia Franzoni

Ore 21:30 > CONCERTO | Ayom (Portogallo/Angola/Brasile): Musica do Atlantico Negro

L’ingresso alle serate (TALK + CONCERTO) è a pagamento. Per info biglietti e prenotazioni > https://www.suonimobili.it

Sempre nel cortile del Castello Sforzesco, restano disponibili fino al 3 settembre le mostre fotografiche digitali del Festival dei Diritti Umani, in collaborazione con Comune di Milano, Estate Sforzesca 2020, Aria di cultura e grazie al sostegno di EuroMilano SpA.

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