di Raskolnikov

La Regione Liguria ha finalmente approvato il profilo professionale del facilitatore sociale, una vittoria della nostra associazione e una vittoria per tutti gli utenti liguri. Ora il nostro impegno sarà teso alla creazione di progetti rivolti ad utenti e famiglie in modo che la nuova figura possa operare nel territorio provinciale. Il 22 Aprile alle ore 14,30 saremo a Genova Voltri presso la Prato Onlus per una riunione con altre associazioni liguri per discutere degli sviluppi di questa iniziativa che noi per primi abbiamo portato avanti in Liguria.

Facilitatore sociale

identificativo scheda: 21-014

Descrizione sintetica

Il facilitatore sociale è una figura professionale che realizza attività di reintegrazione e risocializzazione di soggetti socialmente emarginati a causa di un disagio fisico e/o psichico: tossicodipendenza, etilismo, handicap, sofferenza psichica, pregresse malattie invalidanti, ecc. E’ una professione nata in seguito alle esperienze dei gruppi di auto mutuo aiuto quale figura intermediatrice fra gli utenti e gli operatori socio-sanitari tradizionali. In quanto esperto facilitatore in relazioni d’aiuto, svolge una funzione di tutoraggio pratico, emotivo ed affettivo, al fine di portare il soggetto ad intraprendere un percorso di emancipazione sociale e di ricostruzione del proprio progetto di vita. Opera all’interno di strutture socio-sanitarie e nelle organizzazioni del privato sociale, con compiti ed ambiti d’azione circoscritti, in collaborazione con figure quali psichiatri, psicologi, medici, infermieri, operatori socio-sanitari, assistenti sociali, volontari, ecc.

Area Professionale 21 – Servizi socio sanitari

Settore economico di appartenenza:

Codice ATECO: N -85 SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

Situazioni-tipo di lavoro

Il facilitatore sociale accompagna l’utente nella rete sociale dei servizi di cui ha bisogno, lo sostiene nelle sue scelte formative e/o lavorative, promuove tirocini formativi o di inserimento lavorativo, lo aiuta a programmare la gestione del tempo libero, lo supporta durante l’intero percorso di reinserimento sociale, anche affiancandolo nelle attività quotidiane (fare la spesa, cucinare, tenere pulita e sicura la casa, ecc.). E’ una figura professionale ancora in via di definizione in Italia, anche se in alcune regioni ha già ottenuto il riconoscimento formale con l’approvazione della relativa qualifica e l’attivazione di specifici corsi di formazione professionale. In alcune regioni sono state avviate sperimentazioni di utilizzo di questa figura nei servizi sociali finalizzate al reinserimento sociale e lavorativo di ex-utenti dei Servizi di Salute Mentale. Questa figura professionale può essere anche dedicata alla promozione e conduzione di gruppi di auto mutuo aiuto oppure come operatore dei servizi di assistenza psicologica telefonica.

Competenza: Essere in grado di attivare gruppi di auto mutuo aiuto

Descrizione:

– accostare alcuni soggetti in difficoltà e cercare di instaurare una relazione attraverso il racconto del proprio vissuto personale

– promuovere la partecipazione volontaria dei soggetti in difficoltà al gruppo di auto mutuo aiuto, costituito da persone che condividono la medesima condizione che si incontrano periodicamente per assicurarsi reciproca assistenza nel superare un disagio comune o un problema di vita (etilismo, malattie psichiatriche, tossicodipendenze, anoressia, ecc.)

– condurre le riunioni periodiche (di norma settimanali) del gruppo di auto mutuo aiuto, facilitando la condivisione di emozioni e vissuti relativi al problema comune

– incoraggiare gli utenti del gruppo a liberarsi dalla sensazione di impotenza, ad uscire dall’isolamento ad aprirsi agli altri, a raccontare la propria esperienza, il proprio disagio, ad esprimere emozioni e sentimenti

– portare i partecipanti a rendersi consapevoli del proprio disagio e cercare di aumentare la loro autostima – insegnare ai partecipanti ad esercitare attenzione al corpo, alla mente e ai comportamenti, restituendo loro un senso di sé, un ruolo, una competenza e la possibilità di nuovi legami

– guidare le sedute del gruppo cercando di favorire lo scambio di informazioni ed esperienze e la creazione di relazioni tra i partecipanti e renderli progressivamente protagonisti di mutuo aiuto

– informare periodicamente le altre figure dell’equipe socio-sanitaria che ha preso in carico i soggetti (psicologi, psichiatri, medici, ecc.) dei progressi del gruppo e confrontarsi in merito alle azioni da intraprendere

Conoscenze:

  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Elementi di etica nei servizi alla persona
  • Elementi di metodologia del lavoro assistenziale
  • Elementi di psichiatria
  • Elementi di psicologia della comunicazione
  • Elementi di psicologia delle disabilità e della riabilitazione
  • Elementi di psicologia sociale

Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro

Pagina n. 33 stampa prodotta il: 9/11/2009

Facilitatore sociale

Elementi di psicopatologia

Metodi di definizione delle terapie di riabilitazione

Metodi di intervento psicologico per i servizi alla persona e alla comunità

Metodi di mediazione dei conflitti

Metodi di valutazione psicologica

Metodologie del counselling psicologico

Metodologie del lavoro sociale

Metodologie di orientamento

Normativa in materia sanitaria

Psicologia clinica

Psicologia cognitiva

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni

Psicologia generale

Rete territoriale dei servizi sociali

Tecniche della riabilitazione neuropsichiatrica

Tecniche di gestione della relazione di aiuto

Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali

Tecniche di mediazione

Tecniche per la conduzione di gruppi

Abilità:

  • Applicare metodi di valutazione degli interventi psicologici
  • Applicare metodologie di osservazione guidata
  • Applicare tecniche di analisi dei bisogni dell’utenza
  • Applicare tecniche di ascolto attivo
  • Applicare tecniche di comunicazione efficace
  • Applicare tecniche di comunicazione interpersonale
  • Applicare tecniche di comunicazione orale
  • Applicare tecniche di counselling socio-sanitario
  • Applicare tecniche di gestione dei conflitti
  • Applicare tecniche di gestione della comunicazione con il paziente
  • Applicare tecniche di gestione delle dinamiche di gruppo
  • Applicare tecniche di gestione di gruppi di auto aiuto
  • Applicare tecniche di intervista psico-sociale
  • Applicare tecniche di rafforzamento delle relazioni interpersonali
  • Applicare tecniche motivazionali
  • Applicare tecniche per favorire processi di costruzione del sè

Competenza: Essere in grado di realizzare attività di consulenza psicologica telefonica

Descrizione:

– rispondere alle richiesta di assistenza telefonica che pervengono al servizio

– instaurare una conversazione telefonica al fine di individuare la problematica del soggetto chiamante

– elaborare e mettere in atto in breve tempo una strategia comunicativa che porti l’utente a continuare la conversazione in modo che non abbandoni la chiamata

– convincerlo a recarsi presso il centro socio-assistenziale più adatto alla sua condizione, al fine di coinvolgerlo in un percorso di riabilitazione sociale residenziale e/o in un gruppo di auto mutuo aiuto

– relazionare i casi trattati telefonicamente ai responsabili del servizio di assistenza e informarli sulle fasi coinvolgimento degli utenti

– seguire le direttive del responsabile del servizio (di norma di tratta di psichiatri, medici o psicoterapeuti).

Conoscenze:

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Facilitatore sociale

  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Elementi di etica nei servizi alla persona
  • Elementi di metodologia del lavoro assistenziale
  • Elementi di psichiatria
  • Elementi di psicologia della comunicazione
  • Elementi di psicologia delle disabilità e della riabilitazione
  • Elementi di psicologia sociale
  • Elementi di psicopatologia
  • Metodi di definizione delle terapie di riabilitazione
  • Metodi di intervento psicologico per i servizi alla persona e alla comunità
  • Metodi di valutazione psicologica
  • Metodologie del counselling psicologico
  • Normativa in materia sanitaria
  • Psicologia clinica
  • Psicologia cognitiva
  • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
  • Psicologia generale
  • Rete territoriale dei servizi sociali
  • Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali
  • Tecniche di mediazione
  • Tecniche per la conduzione di gruppi

Abilità:

  • Applicare tecniche di analisi dei bisogni dell’utenza
  • Applicare tecniche di ascolto attivo
  • Applicare tecniche di comunicazione efficace
  • Applicare tecniche di comunicazione interpersonale
  • Applicare tecniche di comunicazione orale
  • Applicare tecniche di comunicazione telefonica
  • Applicare tecniche di counselling socio-sanitario
  • Applicare tecniche di gestione dei conflitti
  • Applicare tecniche di gestione della comunicazione con il paziente
  • Applicare tecniche di intervista psico-sociale
  • Applicare tecniche motivazionali

Competenza: Essere in grado di realizzare interventi di riabilitazione sociale residenziale

Descrizione:

– seguire quotidianamente l’utente preso in carico, realizzando le azioni concordate dall’equipe socio-sanitaria sulla base del disagio dell’utente e della sua storia terapeutica e di vita

– accostare l’utente a domicilio, costruire e gestire la relazione con lui, con i suoi familiari e con i vicini di casa

– accompagnare l’utente nella rete sociale e nei servizi di cui ha bisogno

– sostenere il soggetto nelle sue scelte formative e/o lavorative promuovendo tirocini sul campo

– aiutare il soggetto a programmare la gestione del tempo libero

– supportarlo nel mantenimento dell’igiene e sicurezza nell’ambiente domestico

– sostenerlo nelle faccende pratiche quotidiane (cucinare, fare la spesa)

– affiancarlo in alcuni spostamenti o intrattenimenti (passeggiate al parco, luoghi di socializzazione, ecc.)

– cercare le soluzioni pratiche più idonee a garantire i suo benessere e accompagnarlo durante l’intero percorso di reinserimento sociale

– confrontarsi con le figure specialistiche che hanno in carico l’utente (medici, psichiatri, psicologi, infermieri, operatori socio-sanitari, ecc.) in merito all’andamento del percorso di riabilitazione e alle successive azioni da realizzare

Conoscenze:

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Pagina n. 35 stampa prodotta il: 9/11/2009

Facilitatore sociale

  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Elementi di etica nei servizi alla persona
  • Elementi di igiene ambientale
  • Elementi di igiene personale
  • Elementi di metodologia del lavoro assistenziale
  • Elementi di psichiatria
  • Elementi di psicologia della comunicazione
  • Elementi di psicologia delle disabilità e della riabilitazione
  • Elementi di psicologia sociale
  • Elementi di psicopatologia
  • Metodi di definizione delle terapie di riabilitazione
  • Metodi di intervento psicologico per i servizi alla persona e alla comunità
  • Metodi di valutazione psicologica
  • Metodologie del counselling psicologico
  • Metodologie di orientamento
  • Normativa in materia sanitaria
  • Psicologia clinica
  • Psicologia cognitiva
  • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
  • Psicologia generale
  • Rete territoriale dei servizi sociali
  • Sicurezza e prevenzione negli ambienti domestici
  • Tecniche della riabilitazione neuropsichiatrica
  • Tecniche di gestione della relazione di aiuto
  • Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali

Abilità:

  • Applicare metodi di valutazione degli interventi psicologici
  • Applicare metodologie di osservazione guidata
  • Applicare tecniche di analisi dei bisogni dell’utenza
  • Applicare tecniche di ascolto attivo
  • Applicare tecniche di comunicazione efficace
  • Applicare tecniche di comunicazione interpersonale
  • Applicare tecniche di comunicazione orale
  • Applicare tecniche di counselling socio-sanitario
  • Applicare tecniche di gestione della comunicazione con il paziente
  • Applicare tecniche di intervista psico-sociale
  • Applicare tecniche di rafforzamento delle relazioni interpersonali
  • Applicare tecniche motivazionali
  • Applicare tecniche per favorire processi di costruzione del sè

Conoscenze riferite alla figura

Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro

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Facilitatore sociale

Lingua italiana parlata e scritta

Elementi di metodologia del lavoro assistenziale

Elementi di psicologia

Elementi di comunicazione interpersonale

Tecniche di mediazione

Psicologia generale

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni

Metodologie di orientamento

Metodologie del lavoro sociale

Elementi di psicologia della comunicazione

Rete territoriale dei servizi sociali

Elementi di etica nei servizi alla persone

Normativa in materia sanitaria

Elementi di igiene ambientale

Sicurezza e prevenzione negli ambienti domestici

Tecniche di gestione della relazione di aiuto

Elementi di psichiatria

Elementi di psicopatologia

Tecniche per la conduzione dei gruppi

Metodi di mediazione dei conflitti

Metodi di intervento psicologico per i servizi alla persona e alla comunità

Tecniche di gestione delle relazioni interpersonali

Elementi di psicologia della disabilità e della riabilitazione

Metodi di valutazione psicologica

Prerequisiti formali e condizioni di accesso

Percorsi formativi e titoli di studio collegati

Non essendo ancora stata regolamentata questa figura professionale a livello nazionale, non sussistono requisiti formali per accedere ai corsi di formazione attivati dai servizi sociali o dalle organizzazioni operanti nel terzo settore. Nella maggior parte dei casi viene tuttavia richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore e, in alcuni casi, avere già maturato un’esperienza come collaboratore nei servizi socio-assistenziali di riabilitazione pubblici o privati. Non esiste un albo professionale specifico pertanto l’attività può essere liberamente svolta, nel settore pubblico o privato (associazioni, cooperative, ecc.). In seguito al decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 marzo 2005, con cui sono state ripartite le risorse necessarie agli enti locali per le perimentazioni in materia di tirocini formativi e d’orientamento. Alcune amministrazioni regionali e provinciali hanno previsto la costituzione di Elenchi di soggetti abilitati a svolgere la funzione di Facilitatore Sociale al fine di promuovere e realizzare il reinserimento lavorativo di soggetti in difficoltà.

Figure professionali contigue

PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:

  • assistente sociale
  • mediatore familiare

da Il Mondo di Holden – Associazione di utenti ed ex utenti di La spezia

http://mondodiholden.altervista.org/post.php?id=445

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