viaggio_mcGiovedì 16 maggio in  tarda serata, è arrivata a Castiglione delle Stiviere la colonna da Brescia con Marco Cavallo. La sera alle 21.00 ospiti dell’Aula Consiliare del Municipio, si sono succedute letture musicate (sonorizzazioni di Alberto Morelli) tratte da C’era una volta la città dei matti interpretate da Formattart, intervallate dagli interventi di Claudio Leoci, vice sindaco di Castiglione delle Stiviere, Luigi Benevelli, portavoce del comitato organizzatore locale, Valerio Canzian, presidente URASAM Lombardia, Stefano Cecconi di Stopopg nazionale, Giovanna Martelli parlamentare in carica.

Il Venerdì successivo 17 maggio, alle 9.00  la delegazione si è ritrovata davanti all’opg, in località Ghisiola e ha incontrato la direzione dell’opg; alle ore 10.30  la delegazione ha incontrato operatori e ospiti della Comunità Gonzaga.

La delegazione di stopopg era composta da:

  • Stefano Cecconi e Denise Armerini della Cgil nazionale
  • Massimo Fada di stopopg Brescia
  • Luigi Benevelli e Giovanni Rossi di stopopg Mantova
  • Valerio Canzian, presidente URASAM Lombardia

Hanno partecipato  i deputati :

on. Giovanna Martelli e Marco Carra

i consiglieri della Regione Lombardia:

  • Sara Valmaggi (vice-presidente del Consiglio regionale) e Lucia Castellano, capo gruppo del “ Patto Civico con Ambrosoli” e vice presidente Commissione speciale carceri.
  • Claudio Leoci, vice sindaco di Castiglione delle Stiviere
  • Franco Tiana, consigliere  provinciale e capogruppo Sel in Provincia di Mantova.

Era presente un folto gruppo di soci dell’AUSER regionale e locale.

Era presente lo staff della direzione; è stato presente il dr. Antonio Magnani, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Azienda ospedaliera “Carlo Poma”

L’incontro si proponeva di raccogliere informazioni circa:

  • il turn-over degli internati negli ultimi due anni con particolare riguardo ai lombardi e ai piemontesi
  • il destino delle e dei dimessi (dove sono andati a finire, chi se ne occupa, se ci sono stati problemi dove sono stati collocati)
  • i rapporti coi Dsm, in particolare quelli lombardi
  • l’esperienza della Comunità Gonzaga
  • lo stato del progetto di superamento
  • la formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori
  • stato dei rapporti con la Magistratura di sorveglianza e l’Assessorato sanità della Regione

Il direttore dell’Opg ha evidenziato i seguenti dati:

  • la rilevanza e la continuità dell’afflusso di nuovi internati
  • la rilevanza e la continuità delle dimissioni per la gran parte avvenute tramite affidamento a strutture residenziali dei Dsm di riferimento a vario grado di protezione
  • il 60% delle persone internate era già in carico o comunque nota ai Dsm della Lombardia
  • 560 il numero delle persone libere vigilate
  • le informazioni sulle condizioni e gli eventuali problemi che interessano le persone già internate e dimesse sono in possesso dell’Amministrazione penitenziaria che non le mette a disposizione.

Va notato che la visita di Marco Cavallo all’opg di Castiglione delle Stiviere è stata preceduta nel pomeriggio del 16 da quella dell’assessore regionale alla salute (di seguito allegato il comunicato stampa), una rassicurazione che si spenderanno molti soldi e che non ci sarebbe da cambiare  poco o niente  della condizione attuale.

L’ASSESSORE: MIGLIORAMENTI DA FARE MA NO ALLA CHIUSURA

– Castiglione delle Stiviere/Mn, 16 mag) Nessuna previsione di chiusura, anzi “una struttura da mantenere introducendo i miglioramenti che servono” in una realtà “che ha già elementi di modernità che vorremmo venissero trasferiti anche ad altre Regioni”. E’ quanto ha affermato il vicepresidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia, che ha visitato oggi l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle> Stiviere (Mantova), definito “un luogo in cui si può guarire e > dove si può lavorare per essere reinseriti”.

LA VISITA – Accompagnato dal direttore generale dell’Azienda > Ospedaliera Poma di Mantova, dal direttore dell’OPG e da diversi rappresentanti delle istituzioni tra cui il sindaco di Castiglione delle Stiviere e il sindaco di Mantova, il vice presidente si è recato inizialmente alla SLIeV, la comunità inaugurata nell’aprile 2011 e ubicata fuori dal perimetro dell’OPG, dedicata all’esecuzione penale esterna di pazienti (al momento 45) di entrambi i sessi provenienti da tutte le regioni d’Italia. Il vice presidente ha poi visitato due reparti dell’OPG (che attualmente ospita circa 240 persone): il reparto femminile “Arcobaleno” e il reparto maschile “Morelli”, che saranno i primi a essere ristrutturati (in base a quanto prevede la legge 9/12 e del DM Salute del 01-10-2012). La visita, durata oltre un’ora, si è poi conclusa presso le strutture della riabilitazione (polo psico-pedagogico, palestra e Servizio di Continuità Riabilitativa). Tra i vari momenti, il vice presidente si è intrattenuto per alcuni minuti con un gruppo di pazienti impegnati in un laboratorio di lettura dei giornali e discussione sulle notizie e presso il vicino atelier d’arte.

NO A TAGLI – “Dopo la visita di oggi – ha sottolineato > l’assessore alla Salute rivolgendosi al personale della struttura – sono ancora più convinto della bontà del provvedimento approvato martedì in Giunta con i finanziamenti per l’OPG di Castiglione delle Stiviere (16,7 milioni ndr)”. “Con la delibera e la visita di oggi – ha aggiunto – voglio testimoniare l’interesse e l’attenzione della Giunta regionale per una delle dimensioni umane più complesse. Ho trovato in tutto il personale un entusiasmo nel voler mostrare i vari luoghi della cura, che vi fa onore. Confermo che questa è una struttura che va rimessa in ordine ma va mantenuta”.

Il vice presidente, accennando da ultimo ai tagli imposti dal Governo, ha sottolineato come sia sbagliato ridurre i finanziamenti alle realtà che funzionano come quelle della Lombardia. “Se c’è un ramo di un’azienda che funziona come ad esempio questa struttura – ha concluso – non si fanno tagli ma al contrario si investe”.

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