Previsto nel programma di Impazzire si può ma non arrivato per tempo, ecco la riduzione che Elisabetta Angelillo, regista, ci ha mandato di “Scritto a voce. Una storia di resistenza”, documentario realizzato sull’esperienza del Gruppo degli Uditori di Voci di Settimo Torinese

Una storia di resistenza contro la medicalizzazione del male mentale. A Settimo Torinese, da dieci anni, si riunisce un gruppo di persone attraversate da una differenza indicibile. Udire le voci è uno stigma psichiatrico che il Gruppo Voci tenta di superare attraverso il dialogo e l’ascolto. Dare un senso all’esperienza dell’udire le voci è il loro obiettivo. Oggi la loro storia è un libro, anch’esso scritto a voce.
Share

Write A Comment