Immaginedi Giuseppina Turra.

Ho assistito all’ultima parte della trasmissione “i fatti vostri” del 2 novembre scorso (trovate 10 minuti per vedere link): i genitori della bimba di 9 mesi, inquisiti per il suo decesso, sono intervenuti e sono stati intervistati dal signor Magalli.

Con rammarico profondo mi sento in obbligo di  esprimere un altrettanto profondo disappunto.

Mi domando prima di tutto quali siano le ragioni che conducono una redazione tv, che svolge un servizio pubblico, a mettere in ‘piazza’ una vicenda umana di questo tipo quando è evidentissimo che i due genitori sono persone bisognose di attenzione e sofferenti: ‘ultimi’, se posso usare un termine forse troppo evocativo. 

La salute mentale è un tema che riguarda la società civile ed è un diritto che va perseguito con forza e sensibilità, e che ha estremo bisogno di convergenze anche in ambito sociale a tutela di chi, soffrendo, da solo, non ce la può fare. E mi pare evidente che i genitori di quella povera bimba fossero da tutelare sotto ogni profilo.

E’ terribile che una bimba innocente ne abbia fatte le spese.

Ma visti così, i due genitori, in tv, intervistati in quel modo (spietato) dal signor Magalli, accanto alla giovane avvocatessa e con l’intervento, non difensivo ma imbarazzato, dell’assessore ai servizi sociali del comune di Milano, ecco che una volta di più, abbiamo contribuito a creare dei mostri. In una confusione totale riguardo ai temi che ci aspetteremmo vedere trattati con attenzione da una tv pubblica.

Perché sono stati portati in piazza? Con un procedimento in corso che speriamo possa e sappia affrontare il delicato caso che vede coinvolte  persone forse ‘malate’. Di quella malattia strana, in ambiti psichiatrici, che tanto ci riguarda perché tipicamente connessa al benedetto tessuto della società, degli uomini.

Si doveva evitare, ci si doveva astenere, mostrare più attenzione e maggiore precisione. E rispetto per tutti.

Guarda la trasmissione:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-fa67f6e4-4a01-4860-a4a1-a21d64aa18d0.html#p=

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