Ai drammatici eventi Pisani hanno fatto seguito commenti scomposti più spesso denigratori nei confronti di quegli operatori della salute mentale che nei percorsi di cambiamento hanno creduto e continuano a credere. La legge stessa è stata sottoposta a invettive e critiche che hanno mostrato l’ignoranza che pensavamo appartenesse a tempi ormai lontanissimi. La dichiarazione della SIP a firma della sua Presidente qualche giorno dopo, calmati gli animi, sembra aver trovato, per ora, un equilibrio che…
La posizione del Club Spdc No Restraint per prevenire i rischi cui sono esposti gli operatori della salute mentale La morte della collega Barbara Capovani ci dice della inadeguatezza della prevenzione dei comportamenti pericolosi connessi alla malattia mentale. Si inserisce in una catena di notizie drammatiche che riguardano persone con problemi di salute mentale. Ad Este un uomo, che aveva minacciato le assistenti sociali, muore 48 ore dopo che è stato ricoverato in psichiatria (12…
di Mariasole Ariot “tu, se sai dire, dillo, dillo a qualcuno.” Giuliano Mesa Esiste una zona d’ombra, nel fondale, un buio di silenzio dissotterrato in anni passati e che ora torna a farsi muto. Se negli anni della riforma basagliana la percezione che i muri venissero abbattuti e che l’abitare la soglia – per usare le parole che Peppe Dell’Acqua ha pronunciato durante l’intervento alla Scuola di Filosofia di Trieste – fosse una direzione possibile,…
di Enrico di CroceTempo fa ho seguito su YouTube la lezione di un celebre filosofo il quale, citando Aristotele, spiegava che gli obiettivi qualificano le azioni. Un concetto apparentemente banale, ma che ho trovato molto prezioso per chiarirmi le idee su uno dei temi più controversi del mio lavoro di psichiatra: il rapporto tra cura e controllo della pericolosità. Argomento di grande interesse pratico, che ha assunto un’enorme risonanza emotiva dopo il brutale assassinio della…
da “Vita”L’Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale-Unasam, esprimendo solidarietà ai familiari e ai colleghi della specialista uccisa a Pisa, si chiede cosa ci sia che non funzioni, oggi, nei servizi di cura: serve una presa in carico globale, che coinvolga anche il tessuto sociale e la comunità. Vale a dire applicare pienamente la legge 180 e formare adeguatamente ad essa gli operatori«Come abbiamo più volte dichiarato, riteniamo che il parallelismo tra disturbo mentale…
Il dramma di Pisa denuncia la miseria delle psichiatrie di Marco Rovelli*La morte della psichiatra dell’ospedale di Pisa Barbara Capovani ad opera di una persona affetta da un disturbo mentale che era stata in cura presso l’Spdc che lei dirigeva ha scosso profondamente tutto il settore della salute mentale. Ma la dottoressa era stata appena aggredita che sul suo corpo già si precipitava una speculazione ideologica. La responsabilità è dell’antipsichiatria, scriveva Mario Di Fiorino, direttore del…
Eugenio Borgna: “Quella morte imprevedibile, io difendo la legge Basaglia”di Marcello Giordanida La Stampa del 27 aprile 2023Il professore pioniere a Novara della moderna psichiatria e il caso dell’omicidio della dottoressa da parte di un suo pazienteBorgna fu tra i primi in Italia ad applicare principi e spirito della legge Basaglia L’omicidio della psichiatra Barbara Capovani da parte di un ex paziente non può mandare in soffitta la legge che ha chiuso i manicomi e cambiato…
Nei mesi scorsi abbiamo discusso molto sul tema “salute mentale” pensando di tenere viva la questione, convinti come siamo che è quanto mai necessario riattivare interessi e ricerche. Chiedemmo a Franco Rotelli di utilizzare questo testo pubblicato in “Quale psichiatria? Taccuino e lezioni”. Cominciamo da oggi a tenere questo filo. Cos’è salute mentale di Franco Rotelli Può essere che la salute mentale sia il contrario della follia. Per quel che mi riguarda io mi immagino…
di Veronica Rossida Vita30 gennaio 2023Massimo Margon è seguito dal dipartimento di Salute mentale di Trieste e ha le idee ben chiare su quello che sta succedendo alla psichiatria in Italia: carenza di fondi e personale rischiano di ridurre i servizi offerti a chi si trova in condizione di maggiore fragilità e bisogno d’aiuto«Per ora resistiamo, ma non possiamo andare avanti a resistere, bisogna inventarsi qualcosa di più efficace!». Massimo Margon è seguito, fin dal…
di Veronica Rossi da Vita 15 gennaio 2023 Continua il viaggio di VITA all’interno del mondo della psichiatria italiana. In Lazio i servizi pubblici di salute mentale sono in sofferenza e spesso i pazienti si ritrovano bloccati in un ciclo cronicizzante di ricoveri e cure farmacologiche, tra strutture pubbliche e private. Secondo Piero Cipriano, psichiatra in un Servizio psichiatrico di diagnosi e cura-Spdc, siamo in un sistema di manicomialità più sofisticata: «Prima gli internati non…