Presentazione Senato Forum Salute Mentale
Carla Ferrari Aggradi
Stiamo prendendo in seria considerazione due disegni di legge di implementazione,
attualizzazione della legge 180, null’altro. Ma è molto.
E il Forum Salute Mentale, che per questo è nato e continua a vivere, sostiene due ddl che
vogliono riuscire nell’ardua impresa di tradurre in pratiche, buone pratiche, le tante,
tantissime belle parole scritte e parlate.
La 180 fu incorporata nella 833: le due leggi hanno rappresentato un grande patto sociale
con tutte/i noi, ma ha vissuto grandi difficoltà nell’incontro con le legislazioni regionali che
via via si sono andate attuando negli anni ’80 e’90 in tema di Sanità.
Ma il legislatore ci ha detto, allora, e ci dice ancora oggi “insieme ce la facciamo”:
istituzioni, tecnici, professionisti, associazioni, cittadinanza. Con la forza di questo intento
la 180 e la 833 sono diventate, nonostante tutti gli ostacoli, “Bene Comune”.
Un Bene Comune che ha saputo creare Cultura: di cittadinanza e convivenza, di nuovi
servizi, di diritti, ( art.32, art 13 della costituzione):
diritto alla salute,
diritto alle buone cure,
diritto al lavoro,
diritto alla casa,
diritto all’istruzione,
diritto a un ambiente di vita accogliente,
diritto alla buona convivenza…
E in questo solco, da patrimonio di noi italiani a patrimonio del mondo intero, la 180 è stata
adottata dall’OMS come modello da diffondere e da attuare:
chiusura dei manicomi,
abolizione dell’equazione malattia mentale/ pericolosità,
cura da attuarsi sul territorio costituendo reti di collaborazione, pena la sua inefficacia, la
cronicizzazione del disturbo con costi personali e sociali altissimi.
Oggi, dopo la Pandemia, c’è un’accresciuta consapevolezza nella cittadinanza intorno alle
diseguaglianze sociali come determinanti di malattia e di morte. I dispositivi di legge a
disposizione di Istituzioni Sanitarie e Sociali sono ottimi e numerosi. I nostri Comuni e le
loro Associazioni sono in grado di partecipare attivamente e proficuamente alla rete dei
servizi di prossimità e alla attivazione di un Welfare di Comunità efficace e partecipato.
E il Forum Salute Mentale, che nell’eredità di Franco Basaglia ha continuato a muoversi
nell’ambito della Costituzione, ha anche continuato a dare senso poetico al proprio agire
nella convinzione che la poesia sia l’espressione più profonda dell’animo umano e che
ogni provvedimento normativo debba contenere il suo senso poetico per rendersi vivibile,
realizzabile, con equità e giustizia, all’ interno del consesso di donne e uomini… perciò vi
propongo due fra i tanti frammenti possibili:
E- vi preghiamo- quello che succede ogni giorno
Non trovatelo naturale.
Di nulla sia detto: è naturale
in questo tempo di anarchia e di sangue,
di ordinato disordine, di meditato arbitrio,
di umanità disumanata,
così che nulla valga
come cosa immutabile.
B. Brecht, L’eccezione e la regola
Si immagini ora un uomo, a cui, insieme con le persone amate, vengano tolti la sua casa,
le sue abitudini, i suoi abiti, tutto infine, letteralmente tutto quanto possiede: sarà un uomo
vuoto, ridotto a sofferenza e bisogno, dimentico di dignità e discernimento, poiché accade
facilmente a chi ha perso tutto, di perdere se’ stesso.
P. Levi, Se questo è un uomo