Torna il tema delle voci, dopo i 4 Oscar al film Birdman (o L’imprevedibile virtù dell’ignoranza ) di Alejandro Inarritu. Il protagonista è Riggan (l’attore Michael Keaton) che cerca tra mille difficoltà di organizzare uno spettacolo a Broadway.
Riggan ha un passato da star della televisione, quando indossava il costume di Birdman (l’uomo uccello), un supereroe che in passato lo aveva reso famoso. Ed è proprio la voce di Birdman che comincia a perseguitare Riggan: gli urla che deve rinunciare al suo desiderio di rivincita, ai suoi sogni, per tornare a vestire i vecchi panni del supereroe volante che gli ha dato popolarità. Inizialmente la voce che parla alla mente di Riggan è ostile e cattiva, ma alla fine sarà proprio lei che, diventando buona, aiuterà il protagonista a realizzare i suoi sogni.
Cosa vuol dire sentire le voci? Sono sempre cattive o esistono anche le voci buone?Anche Psicoradio presenta il suo Birdman: si chiama Ron Coleman, è scozzese e ha un lungo passato negli ospedali psichiatrici del Regno Unito, proprio a causa delle voci che sente. Poi anche lui è riuscito a farcela. Per superare il problema, Coleman ha definito un metodo, la Recovery. Oggi Ron Coleman tiene corsi per uditori e professionisti della salute mentale: insegna a gestire il problema delle voci.
Nella puntata di questa settimana lo ascoltiamo raccontare la sua storia.
IL LETTINO E LA PIAZZA: IL SENSO DEL LIMITE
“Dove finisco io, e dove inizia l’altro?”
Il Centro Psicoanalitico di Bologna in collaborazione con Biblioteca Salaborsa propone una riflessione sultema del limite, in particolare in relazione alla crescita e al rapporto tra genitori e figli.
Psicoradio ne parla con lo psichiatra e psicanalista Andre Scardovi, che ha partecipato all’organizzazione del convegno.
sabato 28 febbraio
Paola Golinelli, psicoanalista: Maternità tra creatività e limite
Chiara Saraceno, sociologa: Le madri non sono onnipotenti. La maternità non è totalizzante
Modera Mario Vittorangeli, psicoanalista
sabato 21 marzo
Simona Argentieri, psicoanalista: Si può fare? Limiti e funzioni paterne
Jean Paul Hernandez, gesuita: Limitare è creare. Il limite come identità e relazione nella tradizione biblica
Andrea Segre, regista: Paternità e creatività. Riflessioni di un regista
Modera Gino Zucchini, psicoanalista
sabato 18 aprile
Irene Ruggiero, psicoanalista: C’è ancora qualcuno che vuole diventare adulto? Il limite evanescente dell’adolescenza
Maria Pia Veladiano, scrittrice e insegnante:Tutti i confini che vogliamo
Modera Luisa Masina, psicoanalista
Tutti gli incontri si tengono alle 16.30 in Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa.