reload-iconCare e cari del Forum salute mentale,

Vi scrivo per ricordarvi ancora l’importante appuntamento di sabato 24 a Firenze nella sede del Dopolavoro Ferroviario, accanto alla stazione, in via Luigi Alamanni, angolo via Fratelli Rosselli, dalle 10.00 alle 15.00.

Ci incontriamo per ribadire il valore che il Forum salute mentale ha avuto in questi anni ed ha tuttora nel dibattito e nelle strategie di salute mentale, ma tanto più per sottolineare collettivamente la necessità di oggi, dopo l’importante campagna in Stopopg per la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, di rilanciare sulle questioni della salute mentale.

Le politiche nella maggior parti delle regioni italiane, l’assetto e le culture dei servizi, le violazioni dei diritti delle persone con problemi di salute mentale, l’uso inefficace delle risorse, il degrado degli ambienti di cura, la qualità delle risposte…. rendono di nuovo, a dieci anni dalla fondazione del Forum, necessario rifare il punto e rivedere le strategie per affrontare con rinnovate energia tali tematiche.

Dopo l’ultimo convegno nazionale del Forum a Roma del marzo 2013 e la nostra azione in Stopopg, oggi dobbiamo riaccendere le luci sui dispositivi organizzativi, sull’agire terapeutico, sulla qualità ed il senso del lavoro nel territorio.

Ma tanto più dobbiamo investire sulle nuove generazioni di operatori che non hanno vissuto il tempo della deistituzionalizzazione ma che oggi operano nei servizi, a volte soli, incerti, non preparati dagli studi universitari ad affrontare la complessità e durezza delle domande che arrivano dalle comunità senza rinchiudersi nei fortini delle certezze e delle tecniche.

A questi giovani operatori, dei servizi sanitari e del privato sociale, agli studenti, agli specializzandi, ai dottorandi, alle associazioni, alle persone con esperienza e ai familiari, io credo che si dovrebbe indirizzare il nostro lavoro futuro, in una rinnovata attenzione alla trasmissione delle esperienze, alla riflessione e ai saperi critici, alle battaglie politiche che ci devono vedere protagonisti

Arrivederci a Firenze

Giovanna Del Giudice

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