Category

In primo piano

Category

Parco Culturale di San Giovanni, 22 – 24 giugno 2011

Impazzire si può – Viaggio nelle possibilità delle guarigioni

 

Trieste 2011 – Secondo Incontro nazionale di associazioni e persone con l’esperienza del disagio mentale,

Il convegno è organizzato dalle associazioni  “Club Zyp”, Polisportiva “Fuoric’entro”, “Franco Basaglia”, “Luna e l’altra”, “L’Accademia della Follia”, Gruppo di protagonismo “Articolo 32”, Ass. NADIRpro, in collaborazione col Dipartimento di Salute Mentale di Trieste e con il Patrocini della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste e del Comune di Trieste

Bozza di programma del 22 giugno

 

 Impazzire si può – Viaggio nelle possibilità delle guarigioni, Trieste, 22 – 24 giugno 2011

La versione finale e definitiva del programma sarà disponibile, come tradizione degli incontri del Forum, solo dopo la conclusione del convegno. L’assemblea di un forum, e di uno come il nostro in particolare, non può avere un programma definitivo a costo di limitare la partecipazione di quanti saranno presenti nella “piazza” che si organizzerà dal 22 al 24 giugno: l’unico programma definitivo possibile è quello del giorno dopo 

 

Trieste, 22 – 24 giugno 2011 – Secondo Incontro nazionale di associazioni e persone con l’esperienza del disagio mentale.

Prima bozza di programma

Le giornate vedono come presenza dominante l’assemblea. L’intenzione è di ribaltare il consueto rapporto che si stabilisce nei convegni: i professionisti, i politici parlano e gli altri ascoltano. Qui intendiamo capovolgere questo rapporto. Vorremmo che gli ospiti che ci figuriamo come rappresentanti di ambiti vasti della nostra società ascoltassero l’assemblea, ne facessero parte, aiutassero a costruire il senso dell’incontro.

E per questo che si chiede a tutti i partecipanti di contribuire e di testimoniare. E agli ospiti esperti di esserci, di ascoltare, di interagire tutte le volte che lo riterranno. E, alla fine di ogni assemblea, di aiutarci a tracciare una sintesi e disegnare una rotta.

aversaLe recenti morti avvenute nell’Opg di Aversa, quattro negli ultimi 4 mesi del 2011, tre delle quali per suicidio, toccano la nostra coscienza civile e politica. Un dramma immerso in un silenzio disarmante.

Le associazioni promotori della campagna “stopopg: per l’abolizione degli ospedali psichiatrici giudiziari” riconoscono l’eccezionale complessità dell’attuale situazione che gli sforzi, per quanto qualificati, dei singoli operatori, non possono superare, a volte neppure affrontare.

logo_1_sit0Queste strutture rappresentano un vero e proprio oltraggio alla coscienza civile del nostro Paese, per le condizioni aberranti in cui versano 1.300 nostri concittadini, 300 dei quali potrebbero uscirne fin da ora.

Domenica 20 marzo la trasmissione “Presa diretta” di RAI3 trasmetterà uno speciale sugli OPG, a partire dal documentario curato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta, documentario presentato ai giornalisti il 16 marzo presso il Senato e di cui è disponibile un estratto (vedi il video)

lavori-in-corso“Lavori in corso” non è un giornale, non è un volantino, sono solo delle idee, delle riflessioni fissate su un foglio grande, come le nostre ambizioni.

La proposta nasce da un gruppo di operatori del DSM di Trieste che si occupa dell’inserimento lavorativo. Noi pensiamo sia importante insieme ai borsisti, ai cooperatori sociali, agli operatori, alle associazioni, agli amministratori pubblici e più in generale con la città, discutere di cosa significa oggi, in una società in profonda trasformazione, costruire il diritto alla salute e quindi anche al lavoro per tutti, soprattutto per le persone che vivono in maggiori difficoltà.

lavoro-offerte-finanziaria-201024, 25 e 26 febbraio 2011, Convegno nazionale: I diritti alla prova della crisi. Riscattare il futuro e la felicitàRiscattare il futuro e la felicità. Un’occasione importante per riportare al centro del dibattito pubblico le drammatiche emergenze economiche e sociali che rischiano di travolgere il nostro Paese. Una deriva che al Sud e ancora di più a Napoli è particolarmente grave, perché la crisi sta mettendo a dura prova anche quelle reti di auto mutuo aiuto e quelle forme di economia informale che, sino ad oggi, hanno permesso a molti di reggere il quotidiano, di arrivare a fine mese, allentando la tensione sociale. L’emergenza economica e sociale che stiamo attraversando non è solo un momento di difficoltà o una congiuntura, è una crisi che sta mettendo in discussione diritti fondamentali indisponibili. Di qui la necessità di produrre proposte alternative alla politica dei tagli indiscriminati, evitando di rispondere alla crisi generando nuove emergenze.

aversa_2011 034Si è svolto il 14 e 15 gennaio nel Castello Aragonese -scuola di formazione della polizia penitenziaria di Aversa- il sesto Forum nazionale Salute Mentale sulla chiusura dell’Ospedale psichiatrico giudiziario.

All’incontro, organizzato dal Forum con la Cgil, la FP Cgil e la Conferenza permanente per la salute mentale nel mondo F.Basaglia, hanno partecipato più di cinquecento persone tra operatrici ed operatori dei servizi di salute mentale, cooperatori sociali, operatori del dipartimento penitenziario, pubblici amministratori, dirigenti sindacali, persone con esperienza di sofferenza mentale e di internamento in Opg e associazioni di familiari.

AldaMerini1_2di Elisa Frisaldi

“Fuma mille sigarette al giorno, getta la cenere sempre per terra. Alda Merini ti riceve a casa sua in imbarazzanti divise. Ti offre tutto quello che ha: le sue plaquettes, i tortelli dolci che arrivano chissà da dove, un bicchier di vino dal gusto caldo e aromatico. Le fotografie con lei nuda e ironica campeggiano sulle pareti accanto a foto della vecchia Milano raccolte chissà dove. Non ha pudori. Non ha remore. Se gli sei simpatico ti racconta tutto della sua vita”.

Così descrive la poetessa chi ha avuto la fortuna di parlarle di persona, ospite nella sua casa umile, ma ricca di oggetti, ricordi e simboli.