Ha avuto luogo questa mattina un incontro al Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) di Reggio Emilia in occasione del termine dei lavori di parziale ristrutturazione dei locali. All’incontro erano presenti, oltre ai professionisti che lavorano nel servizio, il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, il Direttore Generale dell’Azienda USL, Mariella Martini ed il Direttore Generale dell’ASMN, Ivan Trenti, il Direttore del Dipartimento di Salute mentale, Gaddomaria Grassi.

Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Azienda USL di Reggio Emilia, dotato di 16 posti letto, è stato oggetto di un recente intervento di parziale ristrutturazione.

I lavori hanno permesso di riqualificare gli ambienti del Reparto, ridefinendone lo standard strutturale che nel corso degli anni era andato deterioriandosi.

Il rifacimento dei servizi igienici, alcune modifiche architettoniche e i lavori di tinteggiatura, hanno riconsegnato gli spazi di cura ad una dimensione di maggiore comfort ambientale, particolarmente importante nei luoghi dove si tratta il disagio psichico.

Mariella Martini, nel ringraziare gli operatori per il complesso e delicato lavoro che svolgono quotidianamente, ha sottolineato che il SPDC della provincia di Reggio Emilia è dotato di un numero limitato di posti letto, come scelta per limitare l’ospedalizzazione alla fase acuta della malattia, potendo contare su una rete ampia e diversificata di servizi territoriali per la salute mentale.

Il Sindaco Graziano Delrio, nell’esprimere apprezzamento per l’impegno ed il lavoro dei professionisti, ha dichiarato “Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura è una parte importante e delicata del sistema sanitario reggiano. La psichiatria ha rappresentato e rappresenta per la città di Reggio Emilia un patrimonio culturale, che si esprime anche attraverso la capacità della società civile di includere e accettare la diversità”.

Entro i prossimi due anni, come da accordi tra le due direzioni aziendali, il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dovrebbe ampliarsi, con una totale riprogettazione, grazie all’utilizzo di tutta la palazzina di Viale Risorgimento, in seguito all’acquisto da parte dell’Azienda USL dell’intero immobile, ora di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova.

L’ampliamento consentirà di migliorare il comfort alberghiero e di ridurre il sovraffollamento degli spazi comuni dedicati alle attività quotidiane.

Il costo previsto per l’acquisto dell’immobile è pari a circa € 2.000.000 ed i lavori di ristrutturazione sono stimati intorno a € 1.600.000.

tratto da: http://www.sassuolo2000.it 26/11/2009

Write A Comment