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Legge 180

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024Non più tardi di 5 giorni fa, con orgoglio, scrivevamo: “Quel 13 maggio 1978 ha cambiato il corso di milioni di storie …”

Oggi un colpo di mano scellerato di parlamentari che ignorano la realtà e le cose di cui parlano, spinti da ben noti e inconfessabili interessi dei privati, produttori e amplificatori di paure e discriminazioni, provano a rimettere indietro le lancette dell’orologio.

di Luigi Benevelli “Occorre superare” Questo è il motto adottato dal sen. Bosone (Pd) nella sua proposta di integrazione/revisione  delle norme dell’assistenza psichiatrica Modifiche alla legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di accertamenti e trattamenti volontari e obbligatori e norme in materia di prevenzione, cura, riabilitazione e sostegno della malattia mentale (Senato, disegno di legge n. 3067). Il testo, sottoscritto anche da altre senatrici e senatori del Pd, nonché da rappresentanti del gruppo…

Disposizioni in materia di assistenza psichiatrica. C. 919 Marinello, C. 1423 Guzzanti, C. 1984 Barbieri, C. 2065 Ciccioli, C. 2831 Jannone, C. 2927 Picchi, C. 3038 Garagnani e C. 3421 Polledri. PROPOSTA DI TESTO UNIFICATO ELABORATA DAL RELATORE Art. 1. (Principi generali). 1. Il Servizio sanitario nazionale SSN, garantisce la promozione e la tutela della salute mentale del cittadino, della famiglia e della collettività attraverso i Dipartimenti di salute mentale istituiti presso le Aziende sanitarie…

Riportiamo lo scambio di mail (e considerazioni) dopo la lettuta del ddl “Disposizioni in materia di assistenza psichiatrica” a firma Marinello, Guzzanti, Barbieri, Ciccioli, Jannone, Picchi, Garagnani e Polledri. Peppe Dell’Acqua a Luigi Benevelli (17/04/2012 20.03): “caro luigi, quando finirà questa storia!? sono stanco. qui in fvg stanno distruggendo tutto. circola una proposta di “riforma” che, se passa, distrugge ogni cosa. ho paura, credimi. è la prima volta che mi succede. vorrei trovassimo le energie per convocare un forum nazionale. in ogni regione…

Ci informa Luigi Benevelli: dopo un anno l’on. Ciccioli ha presentato in Commissione il suo “testo unificato”; il governo gli ha spiegato che non era il caso. Allego il testo Ciccioli e la sintesi del dibattito in Commissione XII Commissione Affari Sociali, seduta 28 marzo 2012-04-17 Disposizioni in materia di assistenza psichiatrica. C. 919 Marinello, C. 1423 Guzzanti, C. 1984 Barbieri, C. 2065 Ciccioli, C. 2831 Jannone, C. 2927 Picchi, C. 3038 Garagnani e C. 3421…

La rete Regionale degli Utenti, in merito alla proposta di legge 181 nata in seno al movimento Parole Ritrovate: a tutti gli effetti, il panorama della salute mentale, in Italia, appare ancora oggi, a 34 anni dalla legge 180, molto distante da un effettivo sviluppo di quei principi ispiratori da cui discendeva, non solo la chiusura dei manicomi, ma una complessiva e radicale riproposizione, in chiave liberatoria per quelli che venivano liquidati come “matti”, della…

Quindi cari amici di Le Parole Ritrovate, noi della Direzione Nazionale dell’Unasam e tutta l’UNASAM, riteniamo che sarebbe opportuno, e urgente, che i D.S.M. funzionassero in maniera adeguata nel rispetto delle normative già vigenti e che non si debba creare confusione nè false aspettative su nuove e improbabili soluzioni legislative. Del resto i servizi come Trento che integrano i familiari già lo fanno con la legislazione attuale ..

Venerdì 13 maggio 2011 la legge 180 compie trentatré anni. L’impegno per attuarla pienamente, offrendo più assistenza e cure agli ammalati e alle loro famiglie, è ancora necessario. Ma, grazie a Franco Basaglia e a tutti coloro che si sono impegnati per conquistare la riforma psichiatrica, oggi, seppur ferita da certa cattiva politica e meno giusta e solidale del necessario, l’Italia senza i manicomi è un paese migliore. Ora tocca agli OPG, ultimi baluardi del…

frenocomiodi Peppe Dell’Acqua

Il testo unificato sul disegno di legge elaborato dall’onorevole Ciccioli nel tentativo di modificare la legge 180 ha già avviato sul Forum la pubblicazione di analisi e commenti che sono il segno della preoccupazione che il “popolo” della salute mentale vive in questo momento. Il Forum ha già divulgato analisi dettagliate che mettono in evidenza l’inaccettabilità della proposta e le contraddizioni interne ad essa.

Per esempio da una parte si affermano principi di garanzia e libertà per le persone con disturbo mentale, dall’altro,come se questi fossero insignificanti, si descrivono dispositivi e meccanismi che, attraverso un pesante rimaneggiamento del trattamento sanitario, prolungano all’infinito la sottrazione di senso e di potere alla vita delle persone e restituiscono un potere incontrastabile al medico (che neanche la Legge Giolitti aveva osato immaginare!) con la conseguenza del rafforzamento delle “medicine difensive”.